Il Nero d’Avola possiamo definirlo come il principe dei vitigni siciliani, con questa varietà la Sicilia è conosciuta in tutto il mondo.
In questo nuovo articolo della rubrica “Le ricette di Mamma Matilde” vi vogliamo parlare della nostra versione biologica di Nero d’Avola. Si tratta si una versione moderna e rivisitata del classico vino proveniente da questa varietà autoctona, ci piace definirlo Nero d’Avola 2.0. Una versione giovane, con una bella acidità, poco legno ed un incredibile versatilità negli abbinamenti.
Abbiamo selezionato accuratamente i grappoli a mano e dopo la fermentazione in acciaio, il vino affina in barrique (il 50%) per due mesi, a seguire due mesi di affinamento in bottiglia. L’intento è quello di non coprire con il legno la freschezza e le note di ciliegia e fragola che caratterizzano il Nero d’Avola Naturalmente Bio.
La sua espressione fruttata e briosa trova un equilibrio morbido di tannini e una lunghezza armoniosa e persistente.
Matilde ti propone l’abbinamento con le arancine al ragù.

Ingredienti per 28/30 Arancine circa:
Ricetta senza uova
- 1 kg riso chicchi piccoli
- L 1,5 acqua
- L 1 latte
- 5 dadi vegetali
- 50 gr di burro
- Gr 100 parmigiano
Ricetta con uova
- 1 kg riso chicchi piccoli
- L 1,5 acqua
- L 1 latte
- 5 dadi vegetali
- Gr 150 parmigiano
- 4 tuorli uovo ( lasciare gli albumi per la panatura )
Il riso va cotto a risotto nel brodo ottenuto unendo l’acqua, il latte e il dado, aggiungere a fine cottura, il parmigiano e nella seconda alternativa, i tuorli delle uova.
Fare raffreddare.
Ripieno:
- Cipolla
- gr. 300 carne vaccino
- gr. 300 carne maiale
- gr. 300 pollo
- gr. 300 formaggio svizzero
- gr. 300 parmigiano grattugiato
- gr. 300 piselli
- lt 1 besciamella
- Concentrato di pomodoro q.b.
Preparazione:
procedere a preparare un battuto di cipolla, unire il tritato di vaccino e maiale, il concentrato di pomodoro, acqua e fare cuocere. A cottura ultimata unire i piselli già cotti, lo svizzero a pezzetti, la besciamella, il parmigiano. Fare in modo che il composto risulti denso e ben compatto.
Comporre l’arancina creando un “nido” nel palmo della mano, aiutandosi con una ciotola d’acqua per bagnare le mani e porvi dentro il ripieno, richiudere con altro risotto saldando i lembi.
Panatura:
passare le arancine nella farina, poi negli albumi, ed infine nella mollica di pane ( metà bianca e metà pan grattato).
Alternativa senza uova: fare un composto abbastanza liquido di acqua, farina e un pizzico di sale. Passare le arancine in questo liquido e poi nella mollica di pane ( metà bianca e metà pan grattato), ripetere con il medesimo passaggio.
Friggere nella friggitrice.
Ora che il piatto è pronto, aprite la vostra bottiglia di Nero d’Avola Naturalmente Bio e gustatevi le vostre arancine calde.
Cìn Cìn !