Il vino che nasce dal blend di Frappato e Nerello Mascalese è un vino unico nel suo genere. I due vitigni, autoctoni, sono tipici della Sicilia Orientale, ma per noi è stata una sfida far vedere la loro essenza anche nel versante del Trapanese. Gli ingredienti per la nostra ricetta vincente sono pochi ma essenziali: terreno calcareo argilloso, capace di donare colori profondi e profumi intensi e variegati; vigneti in collina, a circa 300 metri di altezza, che conferiscono vivacità ed una buona acidità al vino; ed infine, la brezza del mare, distante circa 20 km dalle vigne, che regala nel bicchiere un’elegante persistenza di sapidità.

Perché il blend? La motivazione nasce dal nostro desiderio di creare un vino equilibrato e morbido, combinando due uve completamente diverse:

  • Il Frappato, caratterizzato da un colore molto intenso e un tannino morbido,
  • Il Nerello Mascalese, scarico di colore, ma con un tannino molto stringente e potente.

Viene definito un vino unico nel suo genere poiché si può abbinare a tutti i tipi di carni e salumi ma non solo. La caratteristica peculiare di questo prodotto è che può essere abbinato anche a pesci grassi quali tonno, pesce spada e salmone. In questo caso è consigliabile servirlo più fresco, a circa 13/14 gradi.

Secondo noi questo vino si sposa benissimo con gli anelletti al forno che prepara Mamma Matilde.
Questo piatto può essere realizzato nella versione “estiva”, con melanzane ed in quella “invernale”, con il tritato.

Ingredienti per sei persone:

  • 500 gr di pasta a forma di anelletti
  • 1 litro di sugo di pomodoro
  • 0,5 litri di Besciamella
  • 150 gr Cacio cavallo grattugiato
  • 4 uova sode
  • Un panetto da gr 230 di formaggio fuso tipo galbanino

Il ripieno

Versione invernale

  • 500 gr di tritato composto per metà di carne di vaccino e metà di maiale
  • Concentrato di pomodoro
  • 1 Cipolla 
  • 1 foglia di alloro
  • 0,5 litri di besciamella
  • 200 ml latte
  • 150 gr Cacio cavallo grattugiato

Preparazione

Preliminarmente preparare il sugo di pomodoro e lasciarlo da parte.

Fare cuocere gli anelletti e scolarli a metà cottura, condirli col sugo di pomodoro, cacio cavallo grattugiato e lasciarli da parte.

Preparazione del ripieno di carne:

Tritare la cipolla e fare rosolare, aggiungere la foglia di alloro, due cucchiai di concentrato di pomodoro, fare insaporire e quindi aggiungere  il tritato di carne avendo cura , con una paletta di legno, di evitare che si raggrumi. Dopo di che, aggiungere il latte, un po’ d’acqua , coprire e fare cuocere lentamente sino a cottura ultimata. Fare completare la cottura con l’aggiunta del cacio cavallo grattugiato.

In  una teglia oleata anche sui bordi, spolverare il pan grattato, versare la metà degli anelletti, tagliare le uova sode e il galbanino ( è utile grattugiarlo grossolanamente con le apposite grattugie a piramide) ed infine il tritato, la salsa e il basilico. Coprire con la restante parte di anelletti, spolverare con altro pangrattato e mettere a forno a 200° per circa 45 minuti.

Versione estiva

  • 4 melanzane
  • 0,5 l Sugo di pomodoro
  • 100 gr cacio cavallo grattugiato
  • Un panetto di formaggio fuso tipo galbanino
  • Basilico

Preparazione
Tagliare le melenzane a tocchetti e friggerle, amalgamarle col sugo di pomodoro,  il formaggio grattugiato  ed il basilico.

In  una teglia oleata anche sui bordi, spolverare il pan grattato, versare la metà degli anelletti, tagliare le uova sode e il galbanino ( è utile grattugiarlo grossolanamente con le apposite grattugie a piramide) ed infine le melenzane a tocchetti, la salsa e il basilico. Coprire con la restante parte di anelletti, spolverare con altro pangrattato e mettere a forno a 200° per circa 45 minuti.

Non vi resta che aprire il Frappato Nerello Mascalese e Buon appetito!